Usare le Stop Words nella SEO è utile?

Le stop words sono le parole comuni che utilizziamo per collegare le frasi e stabilire legami tra i concetti.
Perché sono importanti, come dovresti usarle nella tua strategia di contenuti?

Cosa sono le stop words nella SEO?

Le stop words sono parole generiche comuni (e, o, di, in, a, nel, ecc.) che Google potrebbe omettere nell’elaborazione delle query di ricerca perché di solito non influenzano il significato della query stessa. Queste parole sono in realtà utilizzate per scopi grammaticali e non comunicano un messaggio se prese singolarmente.
In genere, sono tutti gli articoli determinativi, indeterminativi, le congiunzioni, ecc.
Ad esempio, se cerchi su Google qualcosa come “migliori ricette per la masala” e “le migliori ricette per la masala”, la SERP conterrà comunque link a pagine. In questo caso, “la” non aggiunge alcun significato alla query.

Google ignora le SEO stop words?

La verità è che Google non ignora le stop words, contrariamente a quanto si possa credere.
Le stop word SEO influenzano il modo in cui Google interpreta la query di ricerca e a volte la differenza è minima.
Torniamo al nostro esempio della masala e confrontiamo le due SERP.
La query migliori ricette per la masala evoca questa serp:

La query le migliori ricette per la masala evoca questa:

Come puoi vedere, “le migliori ricette per la masala” attiva più pagine con il titolo nella sezione Ricette , inoltre il risultato nella terza posizione organica cambia.
Quindi, sebbene il concetto di ricerca rimanga lo stesso, i risultati sono leggermente diversi.
Tuttavia, ci sono casi in cui le stop words cambiano completamente le SERP.

Ora proviamo con la kw seo:

Ora cerchiamo la SEO:

Come puoi vedere, Google non solo elabora le stop words, ma modifica anche le SERP a seconda di quelle presenti nella query.

Perché le stop words sono importanti per la SEO?

Le stop words indicano l’intento di ricerca e aiutano i motori di ricerca a fornire agli utenti risultati più pertinenti. In realtà, le stop words non sono molto diverse dalle parole chiave.
L’idea che Google ignori le stop words era una realtà un paio di anni fa, quando il motore di ricerca non era abbastanza intelligente da riconoscere l’intento dietro le query.
Oggi, gli algoritmi sono molto sofisticati perchè utilizzano l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale per indovinare ogni significato dietro le query, quindi è logico che le prendano in considerazione in ottica SEO.

Come utilizzare le stop words nei contenuti?

La risposta è semplicemente usarle correttamente, sia dal punto di vista grammaticale che del buon senso.
Se le usi quando scrivi qualcosa, quindi perché non farlo nel tuo contenuto?
Ma stiamo parlando di SEO, quindi ci saranno sempre delle sfumature. Diamo un’occhiata più da vicino.

Stop words negli URL

Tutte le best practices per la creazione di URL affermano che dovrebbero essere brevi e intuitivi. Tuttavia, questo può portare all’errata supposizione che tutte le stop words debbano essere rimosse.
Ma non è proprio così.
La verità è che puoi rimuovere qualsiasi parola e in realtà modificare l’URL nel modo che preferisci per renderlo leggibile e intuitivo.
Naturalmente, mantenere l’intero titolo come URL non sarebbe una buona opzione, poiché risulterebbe piuttosto lungo.
L’ideale quindi è fare affidamento sul buon senso e creare uno slug URL breve e significativo, mantenendo la keyword, aggiungendo magari preposizioni e accorciare tutto.

Una stop word nei titoli e nelle descrizioni

Non rimuovere le stop words da titoli e descrizioni perchè si occupano di fornire significato, grammatica e leggibilità e come sai, la leggibilità è uno dei fattori che possono favorire il CTR.
Come affermano i documenti Google trapelati di recente, il CTR potrebbe essere un potenziale fattore di ranking.
Inoltre, titoli e descrizioni senza stop words (che sono in realtà parole ausiliarie di una lingua) sembrano spesso spam e pieni di parole chiave e il keywords stuffing è un modo diretto per abbassare il rank o subire penalità.
Mantieni i tuoi titoli e le tue descrizioni chiari, significativi e scritti per gli esseri umani.

Stop words nel contenuto principale

Non rimuovere le stop words dai tuoi contenuti.
È esattamente come se provassi a rimuovere tutte le preposizioni, le congiunzioni, i verbi modali e i pronomi: il tuo testo sarebbe senza senso. Inoltre, rimuovere le stop words è un modo comprovato per cadere in keyword stuffing.
Un altro punto da tenere a mente è che una stop word può essere una parte inscindibile della parola chiave; rimuoverla porterà a indirizzare la ricerca al termine sbagliato.
Esempio.
Questa è una SERP perorso:

Ed ecco cosa succede se aggiungi un articolo e cerchi l’orso:

La prima SERP riguarda un animale, la seconda un film.

La stop word nei testi alternativi

Mantieni le stop words nei tuoi testi alternativi delle immagini. Gli algoritmi di Google usano i testi alternativi per riconoscere il contenuto per gli aiuti visivi.
Più i tuoi testi alternativi sono dettagliati, meglio Google capirà cosa c’è nell’immagine. Questo ti aiuterà a ottenere clicks aggiuntivi dalla ricerca immagini.
Anche se la SEO delle immagini non è il focus della tua strategia di ottimizzazione della ricerca, non omettere le stop words dai testi alt perchè in molti casi, possono cambiare drasticamente il significato.

La stop word e l’esperienza utente

Le stop words puntano sul significato e sulla leggibilità, motivo per cui sono estremamente importanti per l’esperienza utente.
Se ometti le stop words, il tuo contenuto sarà difficilmente leggibile, così pure nei titoli e nelle descrizioni.
Ricorda sempre che stai scrivendo per persone che non saranno contente di vedere set di parole chiave senza senso invece di contenuti ben scritti e poiché Google oggi dà priorità ai contenuti incentrati sull’utente con una buona UX, avere testi significativi aggiungerà sicuramente valore al tuo posizionamento.

Elenco delle parole chiave SEO

Di seguito, trovi un elenco semi completo di parole classificate come stop words per i motori di ricerca.

Conclusioni

Come puoi vedere, le stop words non sono più molto stop come un tempo poiché aiutano Google a leggere e capire l’intento di ricerca e sono spesso parte inseparabile delle keywords.
Usale con saggezza e non ometterle.